08-03-2024
1, 2 e 3 giugno Suyu Karpay Monte Rosa, Sesia e Supervulcano con il Maestro Q′Ero Don Guillermo Ccapa Apaza

Dopo la ricca preparazione negli stessi luoghi con il Riqchay nel settembre 2023, terremo quest’anno il Suyu Karpay all’Apu Monte Rosa, al Supervulcano e alla Sesia. Il progetto e curato e organizzato da Gianmichele e Ilaria Bianchi (Liberi Viandanti) in collaborazione con Dario Astengo e con Paola Ferraro e Concetta Esposito (Amici di Wiraqocha).

Saremo in alta Valle Sesia, intorno ad Alagna. Ci accompagnerà e guidera il Maestro Don Guillermo Soncco Apaza della comunita Q’Ero, figlio di Dona Berardina Apaza e di Don Humberto Soncco. Don Guillermo pratica il sentiero mistico andino da quando era bambino e fa parte di un lignaggio di maestri considerato tra i piu riconosciuti della nazione Q′Ero, rappresentanti e portatori delle conoscenze ancestrali della tradizione Inka.

I karpay e i riqchay sono fondamentali per un paqo al fine di evolvere interiormente, acquisire connessioni con le Forze di Natura e proseguire nel cammino mistico e nelle conoscenze avanzate, e sono importanti per la tessitura e il potenziamento della rete energetica del territorio.

Svolgeremo le nostre pratiche andine al cospetto dell’Apu Monte Rosa che e il massiccio montuoso piu esteso delle Alpi, il secondo per altezza dopo il Monte Bianco, con 24 vette oltre i 4.000, 7 valli che ne discendono e 19 ghiacciai. Una potenza fortissima.

Ci faremo abbracciare dall’energia della Nusta del fiume Sesia proprio dove passa la Linea Insubrica, limite tra la placca europea e quella africana, la cui collisione negli ultimi 100 milioni di anni, ha provocato l′orogenesi delle Alpi.

Amplieremo le nostre connessioni, facendoci avvolgere da una Pachamama antichissima, quella del Supervulcano fossile con una enorme caldera di circa 13 chilometri di diametro, collassato 280 milioni di anni fa e i cui resti sono straordinariamente ben esposti lungo il fiume Sesia. La collisione tra Africa e Europa ha fatto riemergere orizzontalmente l’apparato magmatico da una profondita di circa 25 chilometri.

In allegato i dettagli.